Protesta choc a Lumezzane, dove l'assemblea dei soci ha deciso di consegnare il club al sindaco: "Ci ? stato precluso l'accesso alla B con violenze fisiche e arbitraggi scandalosi".
"Questo calcio - si legge nella nota del sodalizio bresciano -, in cui non si vince n? per la seriet?, n? per l'impegno profuso, n? tantomeno per il gioco che si esprime, non interessa pi? a persone che credono nello sport, nella competizione vera, nell'affermazione dei valori, nell'affermazione della professionalit?".
Le repliche a questo messaggio sono qui sotto
reco
05:52pm, Sat 04, Sep
Lumezzane, protesta choc
Mario Macalli, presidente della Lega di serie C, rispetta la scelta dei soci del Lumezzane di disimpegnarsi. Esprime apprezzamento «per dirigenti di grande valore, che hanno sempre speso bene i loro soldi e che hanno ottenuto risultati eccellenti, a volte superiori a quello che la piazza consentiva loro», ma non condivide le valutazioni dell’assemblea sul sistema-calcio malato. «Capisco la delusione dei dirigenti del Lumezzane - dice Macalli -. Quel che è accaduto con il Cesena non è stato certo edificante. Ma la Giustizia sportiva ha detto che la partita è stata regolare e, quando si accetta di far parte di un sistema, bisogna accettarne le regole».
Macalli smonta la tesi del complotto anti-Lumezzane: «Non c’è nessun disegno e non è nemmeno vero che le piccole pagano dazio con le grandi. Altrimenti mi spiegate perchè, solo un anno fa, l’Albinoleffe è stato promosso in B eliminando nei play-off Padova e Pisa? Negli anni scorsi sono salite anche Alzano, Castel di Sangro e Fermana, centri che non mi sembrano più grandi di Lumezzane».
Lunedì Macalli incontrerà l’ex presidente Gianni Prandelli, rappresentante rossoblù nel Consiglio di Lega: «Mi farò spiegare la situazione. Il Lumezzane, è vero, ha venduto parecchi giocatori e in molti lo danno già per spacciato. Conoscendo la bravura dei dirigenti bresciani, sono sicuro che anche quest’anno sapranno trarre il massimo senza fare follie. È capitato anche l’anno scorso».
albierto
07:05am, Mon 06, Sep
Lumezzane, protesta choc
Il Lume, dicono i dirigenti, è in vendita...Ma chi è disposto a comprarlo??? Seguendo la logica nessuno!
Al posto di spendere 2 mln all'anno spenderanno 500.000 euro e finita lì. La smobilitazione è tutta qui, senza tanti bla bla...
Chiamatela come volete; questo è solo un ridimensionamento.
Zio Axel
08:24am, Mon 06, Sep
Lumezzane, protesta choc
Lumezzane-Cesena, un caso dimenticato
Oggi partirà l’avventura Campioni, il primo reality show dedicato al calcio, come recita la pubblicità. Sarò sincero, non ne sentivamo proprio l’esigenza. Per carità, dal punto di vista dell’appeal televisivo siamo sicuri che il progetto avrà successo, d’altronde in uno stato con piu’ allenatori che ausiliari della sosta, il che la dice lunga, come potrebbe essere altrimenti?
Tuttavia, ciò che ci lascia perplessi è che per dar vita ad uno spettacolo di questo tipo, venga completamente falsato un intero campionato. Certo non uno professionistico, ma per questo meno importante? Si parla dei sogni dei ragazzi del Cervia, ma chi pensa a quelli di tutti gli altri giocatori che sudano senza una telecamera, che sperano nella ribalta ma lo fanno puntando solo sui loro mezzi, che già sanno che per l’eventuale promozione dovranno aspettare almeno un anno? Almeno fino a quando, cioè, la luce dei riflettori si sarà spenta, per far tornare il buio su un campionato che fino all’anno scorso in molti non sapevano neanche che esistesse.
In tutti i casi, la Gazzetta, come tutti i media, ha dedicato ampio spazio all’evento. Nello stesso numero della “Rosea”, a pagina 19, c’era anche un trafiletto dal seguente titolo: “Lumezzane smobilita, in campo i giovani”. Già, perché la società lombarda aveva addirittura minacciato un ritiro dal campionato. Queste le motivazioni addotte: “Questo calcio in cui non si vince per la serietà, l’impegno o il gioco, non interessa piu’ a persone che credono nello sport, nella competizione vera, nell’affermazione dei valori, nei valorizzazione dei giovani e nella professionalità”. Neanche troppo celato il riferimento alla finale play-off contro il Cesena. Quindi, per Campioni un bell’articolo, e per il Lumezzane invece solo un breve e asettico trafiletto? Per una minaccia di Gaucci l’anno scorso, molto meno credibile, e forse anche meno giustificata, tutte le tv e tutti i giornali ci hanno mangiato per una settimana. Ma il Lumezzane non urla e, ahimé, non ha il bacino d’utenza di altri, né telecamere al seguito.
Noi non sappiamo chi abbia ragione tra Lumezzane e Cesena, ma siamo pronti ad ospitare le loro impressioni nel nostro giornale, perché abbiamo l’intenzione di parlare della vicenda, almeno con la stessa intensità con cui altri trattano un fenomeno da baraccone che ci vogliono spacciare per calcio.
Sergio Stanco
Zio Axel
08:24am, Mon 06, Sep
Lumezzane, protesta choc
Mi sono dimenticato... l'articolo sopra viene da goal.com